1 La prima cosa da fare è scegliere gli ingredienti: sono preferibili le uova con il guscio bianco, perchè consentono di avere colori finali più intensi. Con la curcuma si ottiene il giallo, con gli spinaci il verde, con le bucce di cipolla l’arancio, con i mirtilli l’azzurro, con il cavolo rosso il violetto, con la barbabietola il rosa.
2 Portate a bollore un pentolino di acqua con l’ingrediente prescelto e un cucchiaio di aceto (per fissare il colore), quindi immergete l’uovo aiutandovi con una schiumarola. Lasciate la schiumarola immersa anche durante la cottura; in questo modo l’uovo non toccherà sul fondo, non si romperà e il colore sarà uniforme.
3 Cuocete per 10 minuti, il tempo che l’uovo si rassodi e il guscio prenda colore. Se volete una tinta più intensa, proseguite la cottura, ma in questo modo avrete un risultato estetico migliore a scapito del sapore dell’uovo, che risulterà troppo cotto.
4 Togliete la schiumarola con l’uovo dall’acqua e trasferitelo delicatamente su una gratella per dolci, dove lo lascerete finché sarà perfettamente asciutto. Procedete con le altre uova, sempre uno alla volta per evitare che entrino a contatto, rompendosi o rovinando il colore.
5 In alternativa, potete legare un cordino all’uovo o fissare delle foglie o dei fiori per creare dei disegni grazie al fatto che le parti coperte non prenderanno colore, dando vita così a gradevoli contrasti.
6 Alla fine, raccogliete le uova colorate in un bel portauova di ceramica, oppure in un cestino con della paglia e dei fiori sul fondo. Possono essere servite in tavola come colazione per la mattina o il pranzo di Pasqua, oppure distribuite ai bambini per giocare.
